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    Ingresso in Germania

    Cittadini dell'Unione Europea, dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia e della Svizzera

    I cittadini dell'Unione Europea e quelli dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia e della Svizzera possono entrare e soggiornare in Germania senza visto. I cittadini di questi Paesi non necessitano né di un visto né di un titolo di soggiorno e hanno il diritto di spostarsi liberamente all'interno dell'UE (libera circolazione in Europa) con un semplice documento d'identità valido.

    Se siete cittadini di uno di questi Paesi e desiderate trasferirvi in modo permanente in Germania dovete solo comunicare la vostra nuova residenza all'ufficio anagrafico locale competente, che generalmente si trova all'interno dell'edificio dell'amministrazione comunale o del comune.

    Il diritto alla libera circolazione spetta anche ai familiari, originari di Paesi terzi, di cittadini dell'Unione, dei Paesi appartenenti allo Spazio economico europeo e della Svizzera. Ciò significa che anche i coniugi e i discendenti diretti dei cittadini dell'Unione che godono della libera circolazione, di età inferiore a 21 anni, possono beneficiare della libera circolazione all'interno dell'Unione Europea. Di questo diritto godono anche i discendenti, gli ascendenti e i coniugi dei cittadini dell'Unione a carico di tali cittadini. I familiari ricongiunti non sono tenuti ad attestare le loro competenze linguistiche.

    Cittadini di Paesi terzi

    I cittadini originari di un Paese non membro dell'Unione Europea sono considerati cittadini di Paesi terzi. I cittadini di Paesi terzi che, ad esempio, intendono trasferirsi in Germania per lavoro devono disporre di un visto per l'ingresso nel Paese.

    Eccezione: i cittadini provenienti da Australia, Canada, Giappone, Israele, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea e USA possono entrare in Germania anche senza visto. I cittadini di questi Paesi devono richiedere un permesso di soggiorno entro tre mesi dal loro arrivo, ovvero prima della scadenza del visto. In ogni caso, prima di accettare un incarico lavorativo sono tenuti a presentare una richiesta di titolo di soggiorno ai fini lavorativi. Per la richiesta occorre rivolgersi alle autorità preposte all'immigrazione del (futuro) comune di residenza della Repubblica federale tedesca.

    I cittadini di Paesi terzi che necessitano di visto devono inoltre richiedere personalmente un visto per l'ingresso e il soggiorno per motivi di lavoro presso la rappresentanza diplomatica o consolare tedesca del proprio Paese (Ambasciata o Consolato generale). Per informazioni sulla procedura di rilascio dei visti e sui documenti necessari consultate il sito Web della rappresentanza tedesca competente. Al seguente link del Ministero degli affari esteri è possibile trovare un elenco delle Ambasciate e dei Consolati generali all'estero: Elenco delle rappresentanze tedesche (fonte: Ministero degli affari esteri).

    Nota: il visto deve corrispondere al motivo reale del soggiorno (ad es. motivi di lavoro). Considerate un periodo di attesa di alcuni mesi per l'elaborazione della richiesta di un visto per un soggiorno più prolungato.

    Laureati di Paesi terzi

    Carta blu UE

    L'introduzione della Carta blu UE facilita l'ingresso, il soggiorno e l'accesso al mercato del lavoro di lavoratori altamente qualificati originari di Paesi terzi.

    Per ottenere la Carta blu UE occorre essere in possesso di un diploma di laurea, un contratto di lavoro e uno stipendio lordo annuale di almeno 52.000 euro (dal 01.08.2018). Nelle cosiddette professioni con carenza di personale qualificato, il tetto salariale richiesto è inferiore e ammonta a 40.560 €. Con un contratto di lavoro valido, i titolari della Carta blu UE possono richiedere un permesso di soggiorno permanente dopo 33 mesi. Con una buona conoscenza del tedesco, è possibile richiedere un permesso di soggiorno permanente già dopo 21 mesi. I familiari dei titolari di una Carta blu UE possono entrare in Germania senza attestare la conoscenza della lingua e ottenere subito l'autorizzazione al lavoro senza restrizioni.

    Fonte: BMWi (Ministero Federale per l'Economia e l'Energia)

    Visto per laureati alla ricerca di un impiego

    Se non avete ancora trovato un impiego in Germania, con un diploma di laurea potrete richiedere un visto per il soggiorno e la ricerca di un impiego della validità di sei mesi. La disponibilità dei mezzi finanziari di sostentamento per l'intera durata del soggiorno è considerato un requisito fondamentale poiché tale visto non prevede l'esercizio di alcuna attività lavorativa. Dopo aver trovato un impiego è possibile richiedere la Carta blu UE o un permesso di soggiorno presso gli uffici competenti in Germania.

    Oltre alla Carta blu UE esistono ulteriori disposizioni speciali, ad esempio per gli scienziati, i ricercatori, gli insegnanti e i dirigenti.

    Per ulteriori informazioni: Service-BW: richiesta del permesso di soggiorno per la ricerca di un impiego per personale altamente qualificato

    Fonte: BMWi (Ministero Federale per l'Economia e l'Energia)

     
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